Il nostro mondo è ricco di risorse, ma molte volte non gli diamo il valore che dovrebbe avere. Dobbiamo agire, ad esempio utilizzando carta riciclata, per sfruttare al meglio ogni prodotto naturale.
Quando la carta viene riciclata, la cellulosa degli alberi viene riutilizzata e, se lavorata, permette la produzione di carta derivata da rifiuti post-consumo come: carta da ufficio, giornali e riviste.
L’utilizzo di carta riciclata è ideale per mantenere le nostre foreste e ridurre l’uso di materie prime.
Se volete saperne un po’ di più sulla carta riciclata e sui suoi tipi continuate a leggere, qui affronteremo il processo di riciclaggio, le sue caratteristiche e i suoi vantaggi tra gli altri aspetti.
Indice dei contenuti
Tipi di carta riciclata che si possono trovare nei negozi
L’uso di carta riciclata è un’alternativa ecologica attuata per mantenere l’ambiente, tra le sue tipologie abbiamo:
Carta FSC riciclata
Una delle caratteristiche principali di questo tipo di carta è che è fatta al 100% di carta riciclata.
Il Forest Stewardship Council o FSC è una certificazione che indica che la carta fa parte di un disboscamento rispettoso dell’ambiente.
Carta riciclata PEFC
Questo tipo di carta riciclata è realizzata con carta riciclata contenente fibre pre e post-consumo.
Il PEFC è una certificazione che attesta che il disboscamento viene effettuato in foreste con superfici sostenibili.
Certificato Angelo Blu
Come la carta FSC, la carta certificata Blue Angel identifica il tipo con carta riciclata al 100% e la sua produzione non prevede l’uso di candeggina.
Questo certificato non limita il consumo di acqua o di energia e si applica solo ai prodotti che riducono l’inquinamento ambientale.
Certificato del Cigno Nordico
Il certificato Nordic Swan non ammette l’uso di composti chimici come il cloro.
Questo tipo di carta è realizzata con almeno il 25% di fibra vergine proveniente da piantagioni certificate, quindi non è necessario utilizzare carta riciclata.
Marchio europeo di qualità ecologica
Per ottenere una carta riciclata certificata con l’ecolabel europeo, il 10% della fibra vergine utilizzata deve provenire da piantagioni certificate.
Non limita il consumo di acqua o di energia e limita l’uso di cloro nel processo, riducendo i livelli di inquinamento.
Come viene prodotta la carta riciclata?
Il processo di fabbricazione della carta riciclata inizia negli impianti di riciclaggio, dando il via alla trasformazione del materiale contenuto nei serbatoi trattati con acqua ad alta temperatura che darà luogo ad una pasta densa e plasmabile.
Questa pasta di cellulosa viene sottoposta ad un secondo trattamento, nel quale i resti di inchiostro in essa contenuti vengono eliminati attraverso un processo di flottazione.
Successivamente si ottiene una polpa bianca che sarà trattata mediante un processo di pressatura e di essiccazione fino ad ottenere fogli privi di inchiostro e di umidità.
La carta ottenuta viene arrotolata in bobine e poi utilizzata nella produzione dei diversi tipi di carta che utilizziamo quotidianamente.
Questo processo si svolge automaticamente negli impianti di riciclaggio per alcune ore, quindi non sarebbe strano avere carta riciclata solo poche ore dopo che la materia prima è stata all’interno del contenitore blu.
Metodologia per lo sbiancamento della carta riciclata
La metodologia per lo sbiancamento della carta riciclata è un processo molto importante, che non influisce sulla materia prima o sull’ambiente.
Lo sbiancamento della carta riciclata avviene attraverso tre processi, ovvero
- Totalmente privo di cloro o TCF: durante questo processo non viene utilizzato cloro ed è fatto di carta in fibra vergine.
- Lavorazione senza cloro o PCF: non viene utilizzato cloro e viene fatto su prodotti riciclati.
- Carta senza cloro elementare o ECF: La carta riciclata deve essere priva di cloro elementare per poter essere trattata con biossido di cloro.
Caratteristiche della carta riciclata
La carta riciclata ha caratteristiche particolari che sono favorevoli non solo alle persone ma anche all’ambiente.
Tra le caratteristiche più importanti, possiamo citare:
- È un materiale resistente.
- Può essere utilizzato per diversi scopi.
- E’ possibile trovare diverse texture.
- Il processo di elaborazione è rispettoso dell’ambiente.
Utilizzi di carta riciclata
La carta riciclata può essere riutilizzata fino a sei volte a causa della presenza di fibre di cellulosa. I suoi impieghi sono variegati e sempre più richiesti.
Tra i vari usi della carta riciclata che abbiamo:
- Fabbricazione di scatole e imballaggi: per lo stoccaggio e la distribuzione dei prodotti.
- Materiale d’ufficio: come fogli, cartellette, cartone, fogli, tra gli altri.
- Carta da fiori o matite verdi: per seminare i pezzi contenenti i semi.
Vantaggi della carta riciclata
La produzione e la lavorazione della carta riciclata porta con sé una serie di vantaggi che comportano non solo una riduzione dell’abbattimento degli alberi, ma anche un risparmio di risorse naturali come acqua, energia e una riduzione dell’uso di prodotti inquinanti.
Inoltre aiuta a ridurre le tonnellate di carta che vengono depositate ogni giorno nella spazzatura e che possono essere trattate negli impianti di riciclaggio.
Un altro vantaggio della carta riciclata è legato al mantenimento dell’equilibrio con l’ambiente, poiché la presenza di alberi è indispensabile per fornire ossigeno e assorbire gas nocivi per la salute.
Che tipo di carta può essere riciclata?
Il materiale principale che viene riciclato è la carta, che deve essere in condizioni adeguate per la lavorazione.
La carta o il cartone trattati negli impianti di riciclaggio devono essere privi di punti metallici, grasso, inchiostro o sostanze chimiche.
I materiali di uso quotidiano che possono essere trattati per il riciclaggio della carta sono
- Scatole di cartone.
- Elenchi telefonici.
- Carta continua.
- Giornali.
È importante riciclare la carta?
L’importanza del riciclaggio della carta è legata a diversi aspetti, che insieme permettono lo sviluppo di nuove opportunità.
L’uso adeguato delle risorse, la riduzione degli abbattimenti indiscriminati che lasciano il posto al rimboschimento e la riduzione degli effetti negativi sull’ambiente sono alcune delle ragioni del riciclaggio della carta.
Inoltre, incoraggiando l’implementazione e il buon uso dei processi industriali, caratterizzati da una bassa impronta ecologica.
Promuovere nuove azioni che consentano di ridurre l’uso della carta, promuovendo il riciclaggio e i suoi benefici.
Facciamo la carta riciclata a casa!
Si tratta di un’attività che si può fare con i bambini a casa e che sensibilizzerà l’opinione pubblica sull’importanza del riciclaggio.
Ecco i passi da compiere per riciclare la carta a casa:
- Selezionate la carta che avete a casa, può trattarsi di giornali, riviste, opuscoli o buste.
- Tagliate la carta che avete selezionato in strisce sottili.
- Immergere le strisce di carta in un secchio d’acqua per 2 ore.
- Dopo l’attesa, mettere tre parti di acqua in una parte di carta nel frullatore e frullarla fino a formare una pasta omogenea.
- Disporre la polpa su una superficie piana e arrotolarla con un rullo fino ad ottenere una massa sottile.
- Poi mettete l’impasto ad asciugare e quando tutta la superficie sarà asciutta avrete tra le mani carta riciclata fatta in casa.
Affinché possiate godervi il processo nel dettaglio, vi lasciamo il video con il passo dopo passo per realizzare a casa vari tipi di carta riciclata.